Cliccare sulle foto per ingrandire
Ho deciso di modificare radicalmente il layout del mio
plastico: la più evidente è la "scomparsa" del
contraddittorio borgo storico con stazione DB tedesca (la
cui scelta era stata fatta per poter utilizzare anche il
vastissimo materiale rotabile tedesco disponibile sul
mercato fermodellistico). Tutto il
plastico ora riproduce un'ambientazione italiana anni settanta/ottanta (epoca
IV). Si tratta di una linea, non elettrificata, a binario
singolo. Il plastico, analogico, è provvisto di sezionamenti
elettrici che permettono il controllo di zone distinte del
percorso. Le dimensioni del plastico sono: 220 cm x 120 cm.
Proprio per le ridotte dimensione e per le caratteristiche
della linea ho deciso di abbandonare l'idea di utilizzare la
tecnologia "digitale" per il controllo delle locomotive: un
costo eccessivo per i pochi vantaggi che avrei potuto
sfruttare.
Entriamo ora nel dettaglio: la stazione principale (Borgo San Dalmazzo) è inserita in un contesto urbanistico, a mio avviso, più reale. E' una stazione ubicata nell'ipotetica periferia del paese (raggiungibile attraverso un passaggio a livello) quindi piuttosto isolata con un viale alberato che la costeggia, il suo deposito locomotive, un parcheggio con un piccolo mercato, un'edicola, una stazione di servizio e una casa cantoniera ANAS. Nelle vicinanze della stazione troviamo una collina con la chiesetta di San Nazario e un ripetitore radio/tv. Sempre sulla linea principale, troviamo la stazione di Fontanelle con il suo piccolo borgo (stazione anch'essa in stile FS), un casello di linea FS e una piccola area industriale. Infine una diramazione conduce allo scalo merci di Borghetto con il deposito carburante che rifornisce sia le locomotive diesel sia l'area di servizio di B.San Dalmazzo.